Nelle nostre case, fin dall’antichità, ci sono state piante, viste come elementi decorativi, alcuni molto eleganti, che in passato indicavano anche lo status sociale di chi viveva in un determinato edificio.
Non è un caso che in alcune città ci siano ancora giardini e luoghi fioriti che un tempo appartenevano e venivano curati da famiglie importanti di quelle città.
Orchidee: come mantenerle in vita a lungo
Il desiderio di avere una casa piena di piante è dovuto alla bellezza che alcune di esse emanano e che possono dare piacere visivo, e non solo perché sono utili anche per altri scopi.
Basti pensare che le piante, in particolare le succulente, tendono ad assorbire tutta l’umidità presente in alcuni ambienti e quindi a prevenire la formazione di condensa e muffa sulle pareti, che poi deve essere rimossa.
Ma non solo: le nostre piante producono fiori e questi sono utili agli insetti, le specie impollinatrici che hanno bisogno di trovare conforto e nettare per svolgere il loro lavoro dopo un lungo viaggio, cosa molto utile per l’ecosistema.
Di conseguenza, è sempre preferibile avere delle piante in casa, e in commercio se ne trovano di molti tipi, ma la più comune e la più acquistata, che si presenta anche come un regalo molto gradito, è l’orchidea.
Sono disponibili in molti colori e forme, ma questa pianta è sempre stata considerata una delle più eleganti in assoluto e la sua cura è consigliata anche a chi non ha il pollice verde.