Le muffe sono spesso causate dall’umidità in casa. Può svilupparsi su qualsiasi superficie umida, come pareti, soffitti, tappeti, mobili e persino vestiti, soprattutto in ambienti soggetti a un eccesso di umidità come bagni, scantinati o cucine, e in presenza di perdite d’acqua o scarsa ventilazione (ad esempio, assenza di finestre nel locale umido). Fortunatamente, le macchie di muffa possono essere rimosse da tutte le superfici adattando i prodotti domestici utilizzati in modo da non danneggiare la superficie da trattare.
Che si tratti di pareti, giunture, vestiti ammuffiti nell’armadio, soffitto o pareti della doccia, troverete sicuramente una soluzione per eliminare le macchie più ostinate ed evitare problemi di salute, il tutto senza utilizzare candeggina o prodotti chimici commerciali pericolosi per la salute.
Contenuti
1) Come pulire la muffa dai tessuti
I nostri armadi non sono luoghi molto ariosi. Inoltre, spesso vi conserviamo oggetti che assorbono l’umidità. Così gli asciugamani nell’armadio del bagno e i vestiti nel guardaroba possono macchiarsi di nero (per non parlare dei cattivi odori!). Sebbene esistano molti modi per pulire i tessuti ammuffiti, il miglior smacchiatore consiste nel mescolare una bustina di lievito in polvere con del dentifricio. Con questa miscela potete poi strofinare le macchie dal tessuto con un vecchio spazzolino da denti. A questo punto non resta che lasciarlo agire e metterlo in lavatrice.
2) Come lavare le fughe delle piastrelle coperte da macchie di muffa
fughe di muffa piastrelle da parete bagno
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Anche se si pulisce la parete e il pavimento quando le piastrelle sono umide, l’umidità può comunque penetrare nelle fughe tra le piastrelle. Per una pulizia facile, veloce ed economica, mescolate un bicchiere di aceto bianco (antimicotico, smacchiante e deodorante) con due cucchiai di bicarbonato, quindi prendete un po’ di questa miscela da strofinare sulle fughe (e sulle piastrelle). Lasciate agire per circa quindici minuti prima di risciacquare e asciugare. Se questo non basta, potete mescolare il bicarbonato di sodio con acqua ossigenata e qualche goccia di detersivo per piatti, formando una pasta morbida da strofinare sulle macchie prima di lasciare agire e risciacquare.
Se le guarnizioni sono in silicone, potete usare anche l’estratto di semi di pompelmo. Questo agente antimicotico e antibatterico naturale le pulirà senza aggredirle o danneggiarle. Inoltre, impedisce il ritorno della muffa. Per farlo, diluire 10 gocce in una tazza d’acqua, spruzzare sulle superfici da trattare e lasciare agire prima di strofinare e risciacquare.
3) Cosa fare se la muffa è sulle pareti?
In questo caso, il metodo di pulizia dipenderà soprattutto dal tipo di parete. Il metodo più comune consiste nel mescolare 200 ml di acqua e 300 ml di aceto bianco in un flacone spray e spruzzare sulle aree da trattare. Basta poi lasciare agire per mezza giornata prima di strofinare e asciugare l’area pulita. Tuttavia, questa soluzione non è adatta alle pareti in pietra o in legno, che non sempre si mescolano bene con l’aceto. In questo caso, si può utilizzare una miscela composta da un quarto di tazza di bicarbonato e una tazza di acqua calda. Poi procedete come spiegato in precedenza.
4) Come rimuovere la muffa dalle tende della doccia
pulire le tende della doccia sporche
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Sapevate che le tende della doccia possono essere lavate in lavatrice? Potrebbe essere sufficiente per una pulizia accurata. Tuttavia, fate attenzione a non superare i 40°C per una tenda di plastica. Per un risultato perfetto, prima di mettere la tenda in lavatrice, potete anche pensare di usare del sapone nero per rimuovere una macchia di muffa. Basta strofinare con una spugna. Lasciate agire per 10 minuti, poi mettete la tenda in lavatrice per avviare il ciclo di lavaggio. Non esitate ad aggiungere mezza tazza di bicarbonato (smacchiatore e antiodore) al detersivo per un’efficacia ottimale. Inoltre, aggiungete due grandi asciugamani al cestello per proteggere la tenda durante il lavaggio.
Buono a sapersi: questo consiglio funziona anche sui tappeti!
5) Eliminare le macchie di muffa dal legno esterno
Se avete dimenticato di lasciare i vostri mobili da giardino all’esterno e sono ricoperti di macchie di muffa, siete nel posto giusto! Mettete a bagno un po’ di timo (fungicida e antinfettivo) nell’alcol, quindi filtrate. Utilizzate quindi questo liquido su un angolo poco visibile per verificare che non danneggi il legno. Si può quindi utilizzare una spugna imbevuta di questa miscela per pulire il legno danneggiato.