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Pane turco fatto in casa: una ricetta semplice e deliziosa

    Ho sempre pensato che la magia sia nei dettagli, soprattutto in cucina. Aspettate di vedere il segreto che ho tenuto per ultimo, non crederete ai vostri occhi (o meglio alle vostre papille gustative)!

    Quando ho scoperto la ricetta del pane turco, è stata una rivelazione. Non solo perché evoca caldi ricordi della mia infanzia, ma anche perché incarna semplicità e autenticità. Questa ricetta, che richiede meno di 2 ore del vostro tempo, è perfetta per 4-6 persone e non costa più di 10 euro per gli ingredienti. La lista completa della spesa vi aspetta pazientemente alla fine di questo articolo.

    Questo pane, con le sue 500 kcal per porzione, si abbina meravigliosamente ai vostri piatti preferiti o può essere gustato da solo, intinto in un po’ di olio d’oliva. È perfetto sia per una cena in famiglia sia come protagonista di un picnic con gli amici.

    Le origini del pane turco
    La storia del pane turco, o “Ekmek”, risale a secoli fa e simboleggia l’ospitalità e la generosità nella cultura turca. Questo pane è tradizionalmente preparato in forni di pietra, che gli conferiscono un sapore e una consistenza unici.

    La mia ricetta del pane turco
    Tempo di preparazione: 30 minuti | Tempo di cottura: 20 minuti | Tempo totale: 50 minuti | Kcal: 3000 kcal | Dosi: 6

    Lista della spesa / Avrete bisogno di :
    Farina (1,1 kg)
    Acqua calda (400 ml)
    Yogurt (400 ml)
    Sale (1 cucchiaino)
    Lievito secco istantaneo (10 g)
    Olio vegetale (3 cucchiai)
    Burro (60 g)
    Passaggi:
    Mescolare la farina, il lievito, lo yogurt, il sale e l’acqua tiepida in una grande ciotola. Impastare fino a ottenere una pasta liscia.
    Spalmare l’impasto con l’olio, coprirlo con pellicola trasparente e lasciarlo lievitare in un luogo asciutto e caldo per circa 1 ora.
    Una volta lievitato, ungersi le mani, togliere l’impasto dalla ciotola e dividerlo in 8 palline uguali. Lasciare riposare per 15 minuti.
    Stendere ogni pallina in un cerchio di circa 1 cm di spessore e cuocere in una padella calda fino a doratura su entrambi i lati.
    Spennellare ogni pagnotta con burro fuso subito dopo la cottura per ottenere una crosta tenera e gustosa.
    Suggerimento dello chef: per una fase dettagliata, concentriamoci sull’impasto. Una volta che tutti gli ingredienti sono stati messi nella ciotola, usate le mani per lavorare l’impasto per almeno 10 minuti. Questo processo è fondamentale per attivare il lievito e garantire che il pane sia leggero e arioso. Non esitate ad aggiungere un po’ di farina se l’impasto è troppo appiccicoso, ma fatelo con parsimonia per non seccare l’impasto.

    Continuiamo il nostro viaggio culinario con alcune varianti creative del tradizionale pane turco e altri consigli essenziali per arricchire la vostra esperienza di panificazione.

    5 Variazioni della ricetta originale

    1. Pane turco con olive e rosmarino
      Aggiungete all’impasto 1 tazza di olive nere snocciolate e 2 cucchiai di rosmarino fresco tritato prima di impastare. Questa versione è perfetta come aperitivo o come accompagnamento a piatti mediterranei.
    2. Pane turco con formaggio feta e prezzemolo
      Aggiungete all’impasto 200 g di formaggio feta sbriciolato e 1/2 tazza di prezzemolo fresco tritato per un pane gustoso che sta in piedi da solo.
    3. Pane turco al sesamo e semi neri
      Prima di cuocere il pane, spennellate la superficie con un po’ d’acqua e cospargetela con una miscela di semi di sesamo e cumino nero. Questo aggiunge una consistenza croccante e un sapore unico.
    4. Pane turco dolce con cannella e uvetta
      Per una versione dolce, aggiungete all’impasto 1/2 tazza di uva sultanina e 2 cucchiai di cannella in polvere. Ottimo per la colazione o come spuntino.
    5. Pane turco vegano
      Sostituite lo yogurt con yogurt vegetale e il burro con olio d’oliva o burro vegetale per una versione 100% vegetale.

    4 Domande frequenti
    Posso usare la farina integrale?
    Sì, ma per ottenere un risultato migliore, mescolatela al 50% con la farina bianca.

    Si può preparare l’impasto in anticipo?
    Assolutamente sì, si può lasciare lievitare l’impasto in frigorifero per tutta la notte e utilizzarlo il giorno successivo.

    Il pane si conserva bene?
    Sì, avvolgetelo in un canovaccio pulito e conservatelo a temperatura ambiente per un massimo di 2 giorni.

    Il pane turco può essere congelato?
    Sì, una volta raffreddato, avvolgetelo bene prima di congelarlo. Riscaldatelo in forno per ripristinare la sua freschezza.

    3 errori da evitare
    Non lasciare lievitare l’impasto abbastanza a lungo. La pazienza è la chiave per ottenere una consistenza perfetta.

    Lavorare troppo l’impasto. Dopo la prima lievitazione, maneggiatelo con delicatezza per preservare le bolle d’aria.

    Dimenticare di spennellare la pasta con il burro. Questo garantisce una crosta tenera e ricca di sapore.

    Le mie 2 regole d’oro
    Temperatura dell’acqua. Assicuratevi che l’acqua sia tiepida, né troppo calda né troppo fredda, per attivare il lievito.

    Cuocere alla giusta temperatura. Un calore medio assicura una cottura uniforme senza bruciare il pane.

    Lista della spesa dettagliata
    Ecco la lista della spesa completa per la preparazione del pane turco tradizionale:

    Nome ingrediente Prezzo in Francia Benefici nutrizionali
    Farina Circa 2€/kg Ricca di carboidrati complessi
    Acqua
    Yogurt Circa 1,5€/400ml Fonte di probiotici
    Sale Circa 0,50€/500g – Lievito secco
    Lievito secco Circa 1€/10g
    Olio vegetale Circa 3€/litro Ricco di acidi grassi essenziali
    Burro Circa 2€/250g Fonte di vitamina A
    Costo totale stimato della ricetta: circa 10 €.
    Conclusioni:
    Mia cugina, sempre scettica quando si tratta delle mie avventure culinarie, è rimasta entusiasta di questo pane turco. Durante un picnic di famiglia, dove il sole giocava a nascondino e le risate erano ovunque, questo pane, appena estratto dal mio cestino, è stato la star della giornata. “È come essere in vacanza in Turchia!”, ha esclamato la signora, con un pizzico di umorismo nella voce, prima di chiedere la ricetta. A riprova del fatto che la cucina è una questione di condivisione di momenti indimenticabili, un pane alla volta.