Sempre quest’anno è stata pubblicata la Dirty Dozen, la terribile dozzina: l’EWG, acronimo di Environmental Working Group, un’organizzazione no-profit statunitense attiva nella tutela dell’ambiente, ha stilato una classifica di frutta e verdura per determinare la quantità di pesticidi presenti.
Le fragole hanno conquistato la medaglia d’oro e si sono classificate al primo posto della sporca dozzina 2023. Purtroppo, se provengono da coltivazioni tradizionali e non biologiche, sono trattate con additivi chimici, che per loro natura tendono a essere assorbiti come spugne.
Tuttavia, non è possibile farne a meno: contengono potassio, manganese, acido folico, vitamina C, antiossidanti molto utili per la salute del cuore e della pelle. Insomma, sono un toccasana per l’organismo.
La soluzione è una sola: lavarli bene, sicuramente! Ma come si fa ad essere sicuri di aver eliminato tutti i residui inquinanti? Ve lo spieghiamo?
Bisogna infatti considerare che non hanno una pelle protettiva, quindi nulla li protegge dall’attacco di parassiti o sostanze tossiche.
Io faccio così per lavare le mie fragole ed eliminare i pesticidi.
Lavate sempre le fragole prima di mangiarle, non fatelo in anticipo! Anche se le asciugate molto bene, l’umidità accelera la loro putrefazione.
Detto questo, ci sono almeno 3 procedure per eliminare i pesticidi laddove sono presenti (possiamo essere sicuri della loro assenza solo acquistando prodotti biologici o coltivandoli noi stessi!
Il primo prevede l’uso di acqua e sale: scioglietene un cucchiaino in una tazza calda e lasciate raffreddare completamente, quindi immergete le fragole per due minuti e poi sciacquatele sotto l’acqua corrente. Questa soluzione permette anche di liberarsi di zanzare e insetti.
Ma non è l’unico modo: potete anche preparare una miscela di vino rosso e aceto. Diluite un bicchiere d’acqua in due e lasciateli decantare per una decina di minuti. La soluzione acida leggermente alcolica eviterà completamente la presenza di sostanze tossiche.
Infine, esiste anche un metodo per lavare le fragole con acqua e bicarbonato di sodio: è sufficiente un cucchiaio per ogni litro d’acqua. Mettete i frutti in una ciotola e lasciateli riposare per circa 15 minuti. Poi sciacquatele una per una e togliete il picciolo solo una volta asciutte.
Ricordate che nessuna di queste operazioni è una perdita di tempo, ma un investimento in salute!